“Metti una sera al parco”
“METTI UNA SERA AL PARCO”
Storia del vino, i vitigni resistenti e la produzione integrata
Archiviato il primo appuntamento venerdì 5 luglio, “Gli scacchi nei secoli: gli albori, Vida e l’intelligenza artificiale”, curato dal maestro scacchista Giorgio Degiorgis torna – con un secondo appuntamento/evento – “METTI UNA SERA AL PARCO…”
VENERDÌ 12 LUGLIO, nell’area verde Vera Martini Silvano, al fondo di Corso Enotria ad Alba, a partire dalle ore 21.00 si è assistito alla serata “Viticoltura ed Enologia sostenibile: storia del vino, i vitigni resistenti e la produzione integrata”.
Relatori della serata sono stati il prof. MARCO MOZZONE, presidente di Ambiente & Cultura-Alba Sotterranea, docente di Storia e Letteratura Italiana, curatore museologico per l’allestimento delle sale storiche del “Wine Museum” di Barolo e della mostra itinerante “Italia o Enotria: la vigna del Risorgimento”, nonché dell’omonimo libro.
DANIELE SAVIO, fondatore della cantina “Le Strette”, tra i principali fautori della riscoperta del vitigno Nascetta, attento e attivo da sempre ai temi dell’ambiente e della sostenibilità nella viticoltura.
Il dott. MARIO DELTETTO, docente e coordinatore in ALBA ACCADEMIA ALBERGHIERA, impegnato sulle tematiche legate agli ambiti del turismo e agroalimentare, interessi questi che hanno trovato una coraggiosa e felice concretizzazione nell’impianto di un vigneto di viti resistenti in Valle Varaita.
È susseguita una piccola DEGUSTAZIONE (a offerta libera) con vini legati alle tematiche della serata.
I promotori di questo evento sono stati Giorgio Degiorgis, presidente dell’Associazione Culturale Luigi Parruzza (che da 7 anni gestisce la stessa Area Vera Martini) e Massimiliano “Max” Fontana, attivo nell’associazione FuturAlba e membro di Progetto Futura. “Vogliamo con queste ed altre serate – la prossima il 19 luglio sarà legata a Cesare Pavese e alla musica – rilanciare l’Area Vera Martini Silvano e renderlo un luogo importante per la cittadinanza albese e non solo: un luogo di cultura e divulgazione, di confronto e aggregazione…”
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