L’arte non riproduce ciò che è visibile,                           

 ma rende visibile ciò che non sempre lo è

Vicin – Arte. La bellezza è ovunque

L’iniziativa mira a creare una collaborazione  tra diverse realtà di Alba: la Piccola Casa Cottolengo di Alba, il centro culturale San Giuseppe, l’associazione Ambiente & Cultura – Alba Sotterranea e la cooperativa sociale Insieme di Alba.
Queste entità sono coinvolte in attività dedicate alle persone con disabilità e alle visite guidate accessibili al patrimonio culturale e ambientale della città, oltre alla conservazione e tutela del patrimonio locale.

Le esperienze di visita saranno trasformate attraverso laboratori arteterapeutici, con l’obiettivo di restituire artefatti creati dagli ospiti coinvolti, che raccontino la storia e l’arte della città vista dal loro punto di vista. Questi artefatti saranno dedicati ai vari luoghi significativi visitati durante le attività.  Le visite guidate accessibili, esperienziali e sensoriali di diverse tipologie comprenderanno  zone importanti
della città di Alba, come alcune tappe di Alba Sotterranea e il museo civico archeologico e di scienze naturali Federico Eusebio; le diverse sezioni del centro culturale (chiesa barocca, percorso archeologico sotterraneo, campanile punto panoramico, sala dei Giusti fra le Nazioni – museo della memoria del Novecento, pinacoteca di arte contemporanea, coro dei Diorami dei Paesaggi UNESCO); altri punti di interesse storico, artistico e archeologico della città (Chiese e edifici di pregio architettonico) e. soprattutto, di interesse naturalistico paesaggistico, in particolare il Parco del fiume Tanaro,
Successivamente, gli artefatti saranno digitalizzati e valorizzati tramite animazioni digitali e mostre virtuali. Saranno geolocalizzati su una mappa chiamata “Vicin-ARTE. La bellezza è ovunque”, che sarà disponibile gratuitamente e liberamente accessibile al pubblico.

I beneficiari delle attività saranno le diverse tipologie di ospiti disabili della Casa Cottolengo (dove sarà collocato il laboratorio permanente di arteterapia) e le diverse tipologie di ospiti e assistiti della cooperativa sociale Insieme coinvolte (visite accessibili). Le attività, in genere e ove possibile, saranno aperte a tutti, sia ai soggetti fragili e/o disabili e/o anziani sia ai familiari degli stessi e agli esterni che vogliano aggregarsi. Inoltre, le attività saranno attivabili su prenotazione da associazioni o altri enti che si occupino di disabilità.

L’Arteterapia

L’ARTETERAPIA fornisce un’esperienza capace di coinvolgere sia i sentimenti che le emozioni, facendo emergere delle competenze, delle abilità necessarie a condurre verso una trasformazione dei propri vissuti, attraverso un processo che va oltre il semplice agire artistico.
Diversamente da una progetto di arte, troviamo infatti, finalità e processi che vanno dall’educativo al riabilitativo, passando per un processo di ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA, che diventa terapeutico sul piano emotivo, relazionale e comunicativo.
L’Arteterapia, utilizzando un linguaggio non verbale in un setting protetto, permette di esprimersi ed esprimere i conflitti cercando altre modalità di risoluzione.
L’utilità di un approccio arteterapico si concretizza qui, nella possibilità di esplorare e scoprire se stessi e gli altri in un contesto protetto da quelle che sono le conseguenze che normalmente le situazioni quotidiane ricreano. Permette inoltre di lavorare sulla formazione del gruppo laddove il linguaggio di base non è comune (diversità culturale e sociale) creando i presupposti per una lingua “comune”.
Per mezzo dell’azione creativa l’immagine interna diventa immagine esterna, visibile e condivisibile e comunica all’altro il proprio mondo interiore ed emotivo, arrivando a estrapolare ricordi vissuti ma dimenticati, emozioni nascoste che possono però emergere.

Il laboratorio permanente presso la Piccola Casa della Divina Provvidenza

Il laboratorio permanente di arteterapia mira a creare una collaborazione durevole tra diverse realtà di Alba, limitrofe tra di loro: la Piccola Casa Cottolengo di Alba, il centro culturale San Giuseppe e l’associazione Ambiente & Cultura – Alba Sotterranea.

Il Cottolengo di Alba accoglie per diversi tipi di pazienti, dai bambini agli anziani, dai malati mentali a quelli fisici, passando per persone con problemi di dipendenza e disabilità motorie. Tutti i pazienti sono assistiti da un team di operatori sanitari altamente qualificati e preparati, tra cui medici, infermieri, psicologi, terapisti e volontari, che si prendono cura delle loro esigenze fisiche, psicologiche e sociali, al fine di migliorare la loro qualità della vita e favorirne il recupero e l’inserimento sociale. La struttura del Cottolengo di Alba è composta da numerose aree, ognuna delle quali si dedica a specifici tipi di assistenza e cura. Ad esempio, ci sono delle aree riservate ai bambini con disabilità, dove vengono offerti servizi di assistenza personalizzati, come terapie riabilitative, attività ludiche e momenti di socializzazione. Ci sono poi delle aree dedicate ai malati cronici, che hanno bisogno di cure e assistenza costante, e delle aree riservate agli anziani, dove vengono offerti servizi di assistenza domiciliare e attività di supporto alla vita quotidiana.

Nella Città di Alba sono numerosi gli enti che si occupano delle disabilità e accessibilità in vari modi ma molto raramente però si assiste a sinergie di lunga durata e non esiste al momento un contenitore strutturato di attività che raccordi stabilmente questi due mondi.

Quello che cerchiamo di fare in un certo senso comprende ma travalica il tema dell’accessibilità e della disabilità, perché intrinsecamente umano, ossia la necessità inevitabile per ogni individuo di rielaborare e dare una forma accettabile al proprio vissuto, sia negli aspetti lieti che in quelli di sofferenza, permettendone la condivisione con gli altri esseri umani. In tal senso, l’espressione artistica e libera della propria autenticità meditata è la chiave della soluzione per tutti. Per questo nasce il laboratorio permanente di arteterapia, condotto dall’arteterapeuta Desirèe Cordero, con incontri settimanali trimestrali.

Le attività hanno come obiettivo quello di favorire l’attività mentale e cognitiva degli anziani, migliorando la loro qualità di vita attraverso un’attività creativa e coinvolgente e, al tempo stesso, di creare più elaborati collettivi. Le attività creative offrono importanti stimoli, facilitando lo scambio di idee e aiutando a connettere il proprio vissuto con ciò che viene proposto, stimolando il recupero di memorie ed esperienze personali. Le attività rappresentano un’occasione per socializzare facilitando lo scambio di idee, aiutando a connettere il proprio vissuto con ciò che viene proposto, stimolando il recupero di memorie ed esperienze personali. Le persone fragili si sentono così protagoniste, interagiscono e si mettono in relazione con i propri “compagni di esperienza”, raccontando di sé, emozionandosi ed emozionando.

La natura dentro

Uno dei laboratori trimestrali compiuti è La natura dentro. Il tema del laboratorio vuole far sperimentare varie attività teorico pratiche, che pongono l’attenzione sulla tematica dell’ambiente e della natura focalizzando l’attenzione sul grande mondo dei fiori in relazione ai ricordi scaturiti da essi.
Partendo, con le prime lezioni, dai rudimenti del disegno, si sono andati  a creare, grandi fiori (su un foglio di circa 2 metri di altezza) lavorati di volta in volta, con l’uso del collage, matite, carta velina.

Mentre ognuno ha collaborato alla creazione del fiore, si sono andati ad instaurare rapporti, dialoghi e alcune parole significative sono state scritte sulgrande foglio.
Il percorso prende ispirazione dai lavori dei Wurmkos, collettivo di artisti e persone con neurodivergenze di Milano.