In questa sezione sono elencate le principali attività di interesse generale che la nostra associazione, Ambiente & Cultura – Alba Sotterranea, svolge nei suoi diversi settori statutari.

I progetti sono finanziati dai proventi del sistema di visite guidate di Alba Sotterranea, dai contributi di Enti Pubblici e fondazioni bancarie, liberalità, sponsorizzazioni e quote associative

PROGETTI IN CORSO

L’iniziativa valorizza L’Oasi dei Canapali, presso il Fiume Tanaro (Magliano Alfieri, CN), una zona umida protetta, di grande significato naturalistico e ambientale, situata nella parte bassa del paese, tra i coltivi intensivi lungo l’asta fluviale del Tanaro.

Di proprietà del Comune di Magliano e inserita nelle Aree Natura, l’Oasi nasce dal recupero di una ex-cava di ghiaia, ultimato nel 2000, con la direzione scientifica della sezione locale LIPU (Responsabile Giorgio Aimassi).

Il progetto valorizza inoltre il Belvedere di Magliano Alfieri, splendido punto panoramico immerso nel verde del Parco Alfieri, immediatamente adiacente al Castello Alfieri e ai suoi due musei, il multimediale Teatro del Paesaggio e il Museo delle arti e tradizioni popolari e contadine.

È prevista un’offerta didattica, organizzata in gite giornaliere per coppie di classi, rivolta a 5 istituti scolastici della Provincia di Cuneo, eventi e attività per famiglie con bambini e la manutenzione straordinaria dell’Oasi.


Il progetto mira a creare una collaborazione tra diverse realtà di Alba: la Piccola Casa Cottolengo di Alba, il centro culturale San Giuseppe, l’associazione Ambiente & Cultura – Alba Sotterranea e la cooperativa sociale Insieme di Alba.

Queste entità sono coinvolte in attività dedicate alle persone con disabilità e alle visite guidate accessibili al patrimonio culturale e ambientale della città, oltre alla conservazione e tutela del patrimonio locale. Vi è anche un laboratorio permanente di arteterapia mira a creare una collaborazione durevole tra diverse realtà di Alba, limitrofe tra di loro: la Piccola Casa Cottolengo di Alba, il centro culturale San Giuseppe e l’associazione Ambiente & Cultura – Alba Sotterranea.


E’ un progetto rivolto alle famiglie con bimbi under 12, che prevede una serie di attività dal vivo integrate con le nuove tecnologie e accomunate dalla metodologia dell’apprendimento ludico. Lo scopo sarà imparare la storia e l’arte della città di Alba attraverso il gioco e il risultato sarà un mosaico di storie racchiuse in una cornice narrativa, creata dai bambini e sviluppata dal loro punto di vista. La Mappa del Tempo sarà lo strumento che consentirà a fine progetto ad ogni bambino di diventare un Crononauta e di scoprire i tesori della città insieme ai suoi genitori.


E’ un progetto che valorizza la memoria storica della Compagnia dei Pellegrini, il sodalizio di laici camminatori che tra XVII e XVII secolo edificò ad Alba la chiesa di San Giuseppe, divenendo così la Confraternita di San Giuseppe. In particolare si recupera l’antico cammino di fede che caratterizzava il loro pellegrinaggio annuale al santuario della Natività di Maria a Vicoforte, trasformandolo in un nuovo itinerario di trekking dai sorprendenti contenuti ambientali e culturali.


In stretta sinergia con il Centro culturale San Giuseppe, la nostra associazione si occupa dell’apertura al pubblico, nei giorni di venerdì, sabato, domenica e lunedì, e del supporto alle attività del Complesso di San Giuseppe, ossia del rilevante patrimonio culturale albese, costituito dalla chiesa barocca di San Giuseppe, dal percorso archeologico sotterraneo con resti romani e medievali (il percorso oggi ospita anche la Pinacoteca San Giuseppe di arte contemporanea), dal campanile, punto panoramico della città, dalla Sala dei Giusti fra le Nazioni “Beato Padre Girotti”, fulcro del Museo della Memoria del Novecento e, infine, dl Coro dei Paesaggi UNESCO e dei Diorami, dove sono esposte le incredibili installazioni plastiche dell’artista albese Angelo Proglio.

Si tratta di un eccezionale spazio culturale condiviso, che trae origine dal recupero della chiesa (abbandonata al degrado fino alla metà degli anni Novanta) da parte di Proteggere insieme, associazione albese di protezione civile, ora capofila di una rete nazionale specializzata nella salvaguardia dei beni culturali. Oggi il complesso è sede della direzione tecnica del sito dei Paesaggi vitivinicoli UNESCO di Langhe, Roero e Monferrato, della casa editrice Langhe Roero Monferrato e della webtv LRM TV e, infine, del Centro studi sul paesaggio culturale di Langhe Roero e Monferrato, tutte realtà con cui la nostra associazione collabora data l’analogia con i fini statutari.


E’ un progetto volto al recupero e alla valorizzazione delle testimonianze archeologiche e storico-artistiche del territorio di Magliano Alfieri, significativo insediamento roerino di cui sono documentate le diverse epoche storiche, dalle frequentazioni neolitiche fino al Fundus Mallianus di epoca romana e al progressivo arroccamento in altura durante l’epoca medievale che culminò nell’attuale borgo di sommità, dominato dalla mole del Castello Alfieri.

Le testimonianze archeologiche sono state censite e preservate negli ultimi decenni del secolo scorso dalla figura carismatica di Antonio Adriano e dal Gruppo Spontaneo del Roero da lui fondato, e promotore del Castello Alfieri che oggi ospita ben due musei: il Museo delle arti e delle tradizioni popolari e il Teatro del paesaggio.


Dal 25/10 al 03/12/2021 si è volta con successo la campagna di crowdfunding (raccolta fondi on line, attraverso donazioni pure o offerte con ricompensa) sulla piattaforma Eppela, all’interno del bando della comunità fUNDER35, per finanziare il progetto della Fondazione Sviluppo e Crescita CRT. Il Mistero delle Origini. La nascita dei grandi vini di Langa è, prima di tutto, un giallo storico ambientato nelle Langhe dell’Ottocento, redatto nella forma del librogame; un’app georeferenziata e multimediale che integra e potenzia il libro, sovrapponendo la narrazione a un itinerario fisico di visita ai luoghi del vino sul territorio, tra i comuni di Alba, Barolo, Barbaresco, Neive e Grinzane Cavour.

Inoltre sarà anche una guida enoturistica, perché sarà corredata da una sezione dedicata ai luoghi da visitare e alle cantine in cui incontrare i grandi vini!


Il progetto consiste in un allestimento didattico temporaneo e itinerante tra diverse scuole di Langhe, Roero e Monferrato, che mira a sensibilizzare i ragazzi su tematiche ambientali di urgente necessità di attenzione, come il problema della plastica che invade i mari.

Il problema della plastica è urgente perché l’impatto che ha sull’ambiente è tragico: provoca la morte di numerosi animali perché vi rimangono intrappolati o ne restano soffocati, inoltre spesso la plastica viene da loro ingerita perché scambiata per cibo e in tal modo inizia a risalire da un anello all’altro lungo la catena alimentare fino all’uomo. La plastica anziché biodegradarsi si fotodegrada, ovvero si disintegra in pezzi sempre più piccoli, le famigerate micro e nano plastiche.

L’allestimento, realizzato con materiali eco-sostenibili, oltre a sviscerare le singole componenti del problema, offre delle proposte di contenimento del danno, delle possibili alternative alla plastica e quindi alcune ipotesi di soluzione.


  • Nessuno resti indietro. La mappa del tesoro dell’Alta Langa

Il progetto, che vede come ente capofila il Circolo Cinema Vekkio di Corneliano e Ambiente & Cultura come partner, insieme agli Istituti Comprensivi di Bossolasco-Murazzano e di Cortemilia-Saliceto, all’Unione Montana, all’Asl (Serd) e al Consorzio socio-assistenziale, si pone come obiettivo quello di creare, tramite il coinvolgimento attivo in una serie di interventi e attività didattiche, una mappa sociale e fisica del tesoro culturale e ambientale dell’Alta Langa, strumento per arricchire percorsi educativi e contesti inclusivi del patto di comunità contro la desertificazione sociale, dispersione scolastica e povertà educativa.

Pagina in corso di realizzazione.








PROGETTI CONCLUSI

Durante il periodo da ottobre 2020 a ottobre 2021, abbiamo concluso un percorso di attività culturali e ludiche. “Il Gioco della Città” ha coinvolto famiglie in divertenti giochi e caccia ai dettagli nascosti, stimolando la conoscenza e la creatività. Una piccola ludoteca permanente e un kit per la “Caccia all’indizio per le vie della città” sono stati resi disponibili nella Chiesa di San Giuseppe.

Il centro culturale è stato arricchito con contenuti interattivi e giochi adatti ai giovani, accessibili tramite QR-code. Abbiamo anche introdotto il canale “LRM for Kids” sulla web TV Langhe Roero e Monferrato, realizzato laboratori artistici per bambini e corsi di pittura per genitori e figli.

“La Compagnia dei Pellegrini” ha portato la storia della Confraternita religiosa alla vita attraverso animazioni teatrali.

Queste attività hanno arricchito il patrimonio culturale e promosso l’apprendimento ludico, coinvolgendo partecipanti di diverse età nella scoperta e nell’apprezzamento della storia e della cultura locali.

Questo progetto, finanziato dal Ministero della Cultura, con l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato mira a sensibilizzare la comunità di Langhe-Roero e Monferrato sul cambiamento climatico. Il progetto comprende percorsi didattici nelle scuole locali e l’installazione di nuovi sensori di rilevamento nei vigneti. Sono stati creati specifici percorsi didattici per studenti di tutti i livelli scolastici, mirando a sviluppare la consapevolezza e la capacità di affrontare il cambiamento climatico tra le giovani generazioni e promuovendo azioni di mitigazione, adattamento e riduzione del rischio ambientale.

VIVOLIBRO è il principale progetto della Fondazione Bottari Lattes, in collaborazione con Ambiente & Cultura – Alba Sotterranea e l’Associazione dei paesaggi vitivinicoli Langhe-Roero e Monferrato, che coinvolge scuole e comunità nella comprensione di un classico della letteratura per ragazzi attraverso un’esperienza immersiva. Ambiente & Cultura ha contribuito con laboratori didattici focalizzati su identità, patrimonio mondiale e cambiamento climatico per le scuole primarie nelle zone della Langa del Barolo e della Provincia di Torino.

Il Museo Civico di Alba ha completato la creazione di un percorso tattile museale, un progetto iniziato nel 2015 con il supporto del Comune di Alba e della Regione Piemonte, con il contributo attivo della nostra associazione nelle diverse fasi di sviluppo. Questo percorso comprende 15 fedeli riproduzioni in scala 1:1 di reperti museali, che sono stati digitalizzati in fotogrammetria tridimensionale, modellati da FT Studio di Peveragno e stampati in 3D. Queste 15 riproduzioni tattili costituiscono il nucleo di un’esperienza museale innovativa che attraversa tutte le sezioni e le sale espositive tradizionali, ampliando significativamente le opportunità di fruizione. L’obiettivo principale è superare il concetto obsoleto di una “zona unica e localizzata attrezzata per i non vedenti”, rendendo il museo più inclusivo e accessibile a tutti.

Ambiente&Cultura ha progettato e allestito in occasione del 150º anniversario dell’Unità d’Italia presso  il castello di Grinzane Cavour (CN), sede dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour un’esposizione temporanea chiamata “Italia o Enotria: la vigna del Risorgimento” fino a dicembre 2011. La mostra era suddivisa in tre sezioni:

  1. “I vini dei patrioti” esplorava le connessioni tra le vite dei protagonisti del Risorgimento e la storia del vino italiano nel XIX secolo.
  2. “Le viti del Regno” analizzava le sfide affrontate dal giovane Regno d’Italia nel settore della viticoltura e le misure adottate, con un focus sulla vite e sui vigneti scomparsi.
  3. “Il vino del Re” celebrava la storia del vitigno Nebbiolo e del vino Barolo, che avevano un legame profondo con la vita di Camillo Benso conte di Cavour e la dinastia dei Savoia Re d’Italia.

La nostra associazione è stata una delle vincitrici del bando annuale “Funder35” edizione 2013 con il progetto “Una Broadband per Alba Sotterranea”. Questo bando è destinato alle organizzazioni culturali senza scopo di lucro, principalmente composte da individui sotto i 35 anni, e coinvolte principalmente nella produzione artistica e creativa in tutte le sue forme, sia tradizionali che all’avanguardia, o nei servizi di supporto alla conoscenza, valorizzazione, tutela, protezione e diffusione dei beni e delle attività culturali.

Nel 2014, il progetto Alba Sotterranea è stato riavviato grazie ai fondi attivi dell’anno 2013. Uno degli obiettivi principali è stato il restauro del Mastodonte di Verduno, un importante fossile risalente a 5 milioni di anni fa, scoperto nel 2010 sulle rive del fiume Tanaro. Purtroppo, nel 2012, è stato gravemente danneggiato da scavi illegali prima che potessero essere completate le operazioni di recupero di questo significativo ritrovamento paleontologico degli ultimi decenni.

Nell’estate del 2014, è stato compiuto uno sforzo significativo per il recupero e la valorizzazione del Complesso delle Antiche Mura nella città romana di Alba Pompeia. Questo progetto ha rivelato un altro affascinante aspetto della città antica, aggiungendo una tappa emozionante agli itinerari di Alba Sotterranea. I visitatori hanno ora l’opportunità di camminare all’interno di un edificio romano, scoprendo la bellezza e l’importanza di questo sito storico.

Dal 2017, uno dei parchi urbani di Alba ha accolto il Giardino di Archeologia Sperimentale del Museo Federico Eusebio. Questo spazio verde presenta una ricostruzione in scala naturale di una Capanna neolitica, basata su scoperte effettuate durante indagini stratigrafiche in Corso Langhe 65. Inoltre, è stato creato uno Scavo archeologico simulato che consente una sperimentazione realistica e accurata di una campagna di scavo. Questo progetto è stato avviato come parte dell’iniziativa triennale “NUOVI PERCORSI DENTRO E FUORI IL MUSEO”, presentata dal comune di Alba nel 2015 nel contesto del Bando Valorizzazione promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. La nostra associazione Ambiente & Cultura ha partecipato come partner e co-finanziatore, utilizzando una parte delle risorse ottenute attraverso l’attività di gestione dei tour del progetto Alba Sotterranea degli anni 2014 e 2015.

Sabato 30 settembre 2017 l’associazione Ambiente & Cultura e il Museo Civico Archeologico e di Scienze Naturali Federico Eusebio di Alba hanno organizzato un OPEN DAY riservato ai docenti interessati a scoprire le potenzialità didattiche del museo. Questo evento ha permesso ai docenti di esplorare le diverse sezioni interne ed esterne del museo, che costituiscono la base del ricco catalogo di offerte didattiche rivolte agli insegnanti di tutte le scuole, sia nell’ambito umanistico e storico-artistico che in quello scientifico.