Il Grande Memory dell’Alta Langa a San Benedetto Belbo. Dal Monastero di Toio alla fattoria didattica di Bogion Cit

Domenica 6 luglio 2025 a San Benedetto Belbo si è svolto un evento gratuito per famiglie con bambini, docenti e altre figure educanti, e per gli appassionati dell’Alta Langa.

L’attività, sviluppata in seno al progetto Nessuno Resti Indietro, si è svolta tra il Monastero di Toio e la fattoria didattica dell’azienda agricola biologica Bogion Cit.


PROGRAMMA

Ai partecipanti è stato possibile partecipare ad entrambe le attività in programma oppure solo a una, aggregandosi per le ore 14.40 (Grande Memory dell’Alta Langa e passeggiata Tra capre e Api con Bogion Cit), oppure alle 16.20 (solo passeggiata).

  • Al mattino (facoltativo). Chi lo abbia desiderato, ha potuto godersi con calma i paesaggi di San Benedetto, percorrendo in autonomia il percorso fenogliano del paese – che culmina con la Censa di Placido (clicca qui per info) – o un tratto del Sentiero del Girasole che tocca il Monastero (clicca qui per info)
  • 13.00. Pranzo conviviale (facoltativo). Ai partecipanti è stata offerta la possibilità di pranzare presso il Monastero, con un contributo di 15 euro, prenotando a parte entro giovedì 3 luglio 2025
  • 14.45. Attività ludico didattica Il Grande Memory dell’Alta Langa presso il Monastero di Toio.
  • 16.15. Spostamento dal monastero a Piazza XX settembre (piazza della chiesa) di San Benedetto Belbo
  • 16.30. Inizio della passeggiata “Tra capre e api” con Bogion cit. Laboratorio didattico alla scoperta delle tracce di simbiosi nel paesaggio rurale terrazzato, nell’apicoltura e nella pastorizia: in una breve passeggiata per vedere le capre al pascolo e sostando nell’apiario didattico si è cercato di ripercorrere la storia ed i segreti delle nostre tradizioni agricole, per tornare a casa con più consapevolezza e passione per i valori del mondo rurale.
  • 18.00 (circa). Al termine dell’attività, possibilità di visita alla mostra fotografica “Biodiversità, nei pressi della fattoria didattica, e di acquisto dei prodotti dell’azienda agricola.

PUNTI DI RITROVO

  • Chi ha partecipato ad entrambe le attività si è ritrovato presso il Monastero (clicca qui per visualizzare il punto esatto su Google Maps), senza seguire le indicazioni di Google Maps, che fanno passare per una strada davvero accidentata, ma raggiungendo invece piazza XX settembre (la piazza della chiesa in centro paese) e scendendo per SP 31, dopo aver lasciato il paese e avendo sulla sinistra  i campi sportivi e lo sferisterio, imboccando quindi, all’interno della prima curva sulla SP 31, la prima traversa sulla destra “località Borgheretto“, girando a sinistra al primo incrocio e rimanendo sulla strada principale fino all’arrivo alla chiesetta della Santissima Trinità. Clicca qui per vedere le indicazioni di questo percorso.
  • Chi si è aggregato alla passeggiata “Tra capre e api” con Bogion Cit, si è ritrovato qualche minuto prima delle 16:30 nella piazza XX settembre di fronte alla chiesa (clicca qui per visualizzare il punto esatto su Google Maps)

IL GRANDE MEMORY DELL’ALTA LANGA

Il Memory dell’Alta Langa è un’attività ludico-didattica sviluppata all’interno del progetto Nessuno Resti Indietro.

Si tratta di un memory in formato gigante, in cui le tessere di gioco corrispondono a singoli elementi del paesaggio materiale o immateriale dell’Alta Langa (ad esempio il Castello di Prunetto, le Sorgenti del Belbo, il Pallone elastico, ecc.).

L’attività è a cura dell’associazione Ambiente & Cultura – Alba Sotterranea e concerne le tre tematiche del progetto “Storia, archeologia e architettura di pietra”“Arte, Letteratura e Antropologia” e “Natura, Ambiente e Sviluppo Sostenibile”. 


I LUOGHI

San Benedetto Belbo è un piccolo paese dalla grande storia, situato nel cuore dell’Alta Langa. Le attività della giornata hanno toccato due suoi luoghi caratteristici

LA FATTORIA DIDATTICA DI BOGION CIT 

“Bôgiôn cit” è il soprannome di nonno Nando: Boggione è il cognome, mentre il “cit” si deve al fatto che fosse il più piccolo, l’undicesimo figlio di una famiglia contadina. Nel 2010, da Monforte d’Alba è cominciato il cammino che, nel 2013, ha condotto la famiglia Boggione a San Benedetto Belbo.

Ivo Boggione porta avanti l’attività agricola familiare insieme alla moglie Silvia e ai tre figli Letizia, Margherita e Piergiorgio. Attualmente, l’azienda agricola alleva in modo estensivo una sessantina di capre e conduce 150 alveari in modo biologico certificato. Dal 2022 è anche fattoria didattica iscritta nell’elenco regionale. Per approfondimenti su Bogion Cit, clicca qui.

Nell’apiario didattico è stata inoltre visitabile la mostra fotografica Biodiversità. Micro meraviglie vicino a noi.

IL MONASTERO DI TOIO

A San Benedetto Belbo è attestata da poco dopo l’anno Mille la presenza di un monastero benedettino di cui è rimasta traccia nella toponomastica della frazione Monastero, lungo il torrente Belbo. Poco a valle, si trova la foresteria del monastero,  recuperata negli anni Settanta da Don Vittorio del Piano, prete operaio che l’ha resa un luogo di comunità e incontro, lavoro e spiritualità.

Conosciuto come Toio (1947 – 2020), era una figura molto amata. Durante la sua vita si è dedicato alla costruzione e al restauro dei muretti a secco in pietra di Langa (a lui si deve anche la realizzazione di un ponte di pietra a secco su un rittano poco lontano dal monastero, ancora oggi carrabile). Si dedicava alla trasmissione degli antichi alle nuove generazioni con passione, dedicandosi anche all’arte delle icone e del mosaico e allo studio della natura dell’Alta Langa e alla produzione di miele.

Ha pubblicato diversi libri: La Convivialità (riflessioni sui Vangeli) (2011), Lettere agli amici di Roma (2013), Pietra a Secco in Alta Langa (2013), Grideranno le pietre – chiave biblica (2015) e La Fede di Gesù (fantasie sui Vangeli) (2017).  A lui è stato dedicato un libro, fortemente voluto dai suoi tanti amici dal titolo Toju… e la sua xiloteca. Raccolta delle specie legnose di Langa e Roero che racconta la sua ultima fatica, una grande esposizione.

 

 


LOCANDINA

Per scaricare la locandina in alta definizione in formato PDF clicca qui.

 

 


IL PROGETTO “Nessuno resti indietro. Mappa per un patto educativo d’Alta  Langa”

Nessuno Resti Indietro è un progetto che coordina figure impegnate nell’area dell’Alta Langa per formare una Comunità Educante. L’obiettivo è consentire ai bambini di riscoprire e riappropriarsi del proprio territorio. Questa iniziativa mira a promuovere una crescita culturale e sociale condivisa tra figure educanti, genitori e bambini.

Il progetto vede la partecipazione attiva di diverse enti e associazioni, tra cui il  Cinema Vekkio di Corneliano (nelle vesti di capofila) , insieme a diversi partner tra cui Ambiente & Cultura – Alba Sotterranea, Istituto scolastico di  di Bossolasco-Murazzano, l’Istituto scolastico di Cortemilia-Saliceto, Unione Montana Alta Langa, Consorzio Socio Assistenziale, ASL CN2 – SERD, Associazione Don Verri APS, Cooperativa Operatori Sociali COS, e l’Associazione culturale Sphaeristeryum.

La collaborazione di queste organizzazioni contribuirà a creare un ambiente educativo sinergico, promuovendo una visione condivisa del territorio e favorendo la crescita dei giovani attraverso la cultura e la socializzazione.

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