Il “Centro studi Beppe Fenoglio” nasce dalla volontà dell’Amministrazione comunale di Alba, in collaborazione con numerose istituzioni e cittadini privati, con l’obiettivo principale di fornire alla città uno spazio dedicato allo studio delle principali espressioni artistiche e culturali del nostro territorio. L’associazione, inoltre, rappresenta un vero e proprio scrigno per la conservazione del passato della nostra terra e l’intitolazione allo scrittore Beppe Fenoglio, che ha reso Alba e le Langhe protagoniste assolute delle propria produzione letteraria, sottolinea la volontà di saldare l’opera di questo grande autore con la storia e la cultura della nostra zona.
Infine, accanto al letterato, troviamo anche un altro grande artista: Pinot Gallizio che, grazie alle sue produzioni artistiche, è riuscito a regalare ad Alba quella dimensione internazionale a cui la città ha sempre aspirato.
Il “Centro studi” rappresenta, dunque, un centro per la documentazione dell’intensa vita culturale albese e delle personalità che hanno reso famoso il nome della città : numerosi manifesti d’autore, realizzati per la “Fiera Internazionale del Tartufo bianco d’Alba”, accompagnano il visitatore per le sale e, lungo il percorso espositivo, sono continui gli omaggi resi alle personalità di spicco di Alba, quali Augusto Manzo, talentuoso giocatore di pallapugno, e Paolo Farinetti, comandante della brigata partigiana “Fratelli Ambrogio”.
Apertura, tariffe e prenotazioni
Il “Centro studi Beppe Fenoglio” ha sede presso l’abitazione dello scrittore, nella quale visse dal 1928 al 1959 e nella quale produsse la maggior parte delle sue opere.
Il “Centro studi Beppe Fenoglio” aderisce allo SMA, Sistema Museale Albese, una rete che permette, grazie al biglietto cumulativo, di entrare in contatto con le varie realtà museali della città.
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