Ora enumereremo l’estensione e le citta di essa (Italia), nella quale operazione e necessario premettere che seguiremo come fonte il divo Augusto e la divisione fatta
aa lui dell’Italia tutta in undici regioni (…)
Dall’altro lato, fino al Po, il fiume più ricco d’Italia, tutto risplende di nobili citta,
Libarna, la colonia di Tortona, Voghera, ’ Vardacate’, ’Industria’, Pollentia, ’Carrea’ detta anche ’Potentia’, ’ Forum Fulvi’ denominato anche ’ Valentinum, Augusta bagennorum, Alba Pompeia, Hasta ed Acquae Statiellae. Questa regione, secondo la divisione fatta da Augusto, è la nona. La riviera ligure tra il fiume Varo e il Magra si estende per duecentoundici miglia. Segue la (regione) settima, cioè l’Etruria, dal fiume Magra (…).

Plinio il Vecchio, Naturalis historia

Viaggio nella REGIO IX, prima serie del 2021 della rubrica Archeo in LRM, è un itinerario di scoperta dell’antica Liguria che si snoderà tra i resti delle nobilissime città di epoca romana celate sotto il velo del territorio attuale, corrispondente in antico all’entroterra della REGIO IX, una delle undici unità amministrative in cui Augusto, il primo imperatore di Roma, suddivise l’Italia di allora.

Scopriremo qual è il nostro posto sulla Tabula Peuntingeriana, la più antica mappa dell’Impero romano, riportata su di un lunghissimo rotolo di pergamene che ha attraversato i secoli fino a giungere a noi, e quale nome i Romani davano alle nostre terre di Langhe Roero e Monferrato.


Apprenderemo quanto sia stata lunga e indomita la resistenza alle legioni romane delle tribù locali degli Antichi Liguri (popolo ancestrale e affascinante, purtroppo poco noto al largo pubblico). Dopo due secoli di guerre, guerriglie e resistenza indomita, il territorio si arrenderà a Roma e sorgeranno ovunque strade consolari e nuove città di fondazione romana..

Da qui inizierà il nostro viaggio sulle antiche vie consolari romane che attraversavano il Basso Piemonte (la Via Fulvia, la via Postumia, la Via Julia Augusta).
Viaggio nella REGIO IX s’inoltra tra le “nobilia oppida”, le celebri città romane del nostro territorio ricordate da Plinio il Vecchio. Si comincia con Alba Pompeia, esempio perfetto di urbanistica romana, inscritta nelle sue mura ottagonali. La direttrice del museo civico Federico Eusebio Luisa Albanese ci parlerà della colossale testa di marmo rinvenuta nel 1839 nei pressi del Duomo e poi acquistata da re Carlo Alberto per l’ingente somma di… mille lire!
In ogni puntata scopriremo dunque una delle nobili città di fondazione romana del territorio, indicandone la città attuale corrispondente, e per ciascuna citeremo un reperto o un episodio eccezionale e il museo archeologico locale.
Infine un’approfondimento sul ritrovamento forse più eclatante, il cosiddetto Tesoro di Marengo (AL), rinvenuto nel 1928 e ora custodito al Museo delle Antichità di Torino: una splendida collezione di oggetti in lamina d’argento decorato a sbalzo, tra cui un notevole busto con il ritratto di Lucio Vero, imperatore tra il 161 e il 169 d.C.

Le puntate andranno in onda ogni giovedì alle 17.00,  a partire da giovedì 4 febbraio. Ecco il programma di tutte le puntate e i link per visionare le puntate già uscite:

  1. giovedì 4 febbraio: La IX Regio di Augusto. La Liguria interna: centri principali, strade romane e aneddoti dalle fonti
  2. giovedì 11 febbraio: La IX Regio di Augusto. La Liguria interna: breve storia della conquista e delle tribù liguri dell’entroterra
  3. giovedì 18 febbraio: Alba Pompeia (Alba)
  4. giovedì 25 febbraio: Pollentia (Pollenzo)
  5. giovedì 4 marzo: Fundus cornelii (Corneliano d’Alba) e il Roero
  6. giovedì 11 marzo: Augusta Bagiennorum (Bene Vagienna)
  7. giovedì 18 marzo: Hasta (Asti)
  8. giovedì 25 marzo: Aquae Statiellae (Acqui Terme)
  9. giovedì 1 aprile: Dertona (Tortona)
  10. giovedì 8 aprile: Il Tesoro di Marengo
  11. giovedì 15 aprile: Libarna (Serravalle Scrivia)
  12. giovedì 22 aprile: Vardacate (Casale Monferrato) e area monferrina
  13. giovedì 29 aprile: Area dell’Alta Valle Tanaro, Dogliani e i centri minori langaroli
  14. giovedì 6 maggio: Industria (Monteu da Po)
  15. giovedì 13 maggio: Pedona (Borgo San Dalmazzo)