DNA Roero sbarca all’Eusebio di Alba

Giovedì 15 novembre, presso il museo civico archeologico e di scienze naturali “Federico Eusebio” di Alba, alle ore 18:30, inaugura la mostra “DNA Roero. Mostra fotografica per una terra amata”.

La nota istituzione museale albese, in collaborazione con l’associazione Ambiente & Cultura, ospiterà dal 15 novembre al 31 dicembre l’esposizione che, per alcuni mesi, porterà il Roero – coi suoi paesaggi, la sua storia, la sua cultura e i suoi sapori – nel cuore della capitale delle Langhe.

Da sinistra: Paolo Destefanis, Francesca Nervo e Umberto Allerino

L’inaugurazione comincerà alle ore 18:30, presso i locali del museo civico archeologico e di scienze naturali “Federico Eusebio” di Alba. Dopo un’introduzione ad opera della direttrice del museo dott.ssa Albanese Luisa, seguirà la presentazione iniziale del progetto da parte dei curatori e la visita guidata alla mostra. In seguito ad una breve visita guidata offerta da Ambiente & Cultura ad una testimonianza archeologica particolarmente significativa proveniente dal Roero, un momento conviviale, con un rinfresco gentilmente offerto dai curatori stessi.

Scarica qui la locandina promemoria!

Che cos’è DNA Roero?

In attesa della mostra, affidiamoci alle parole degli ideatori. “Il progetto #DnaRoero, strutturato come un “circo per immagini”, era nato tra le nebbie dell’inverno roerino, tra un canté e un carvé, tra un’iperbole e un bicchiere, e dal desiderio di «vivere» la nostra terra filtrata nella linea immaginaria che dal cuore passa alla Nikon. Unendo le iniziali dei cognomi in ordine di età dei suoi autori, questa operazione si muove tra il desiderio di imparare, di ascoltare, di voler fermare l’attimo su colline che paiono come clessidre e specchi di ciò che tutti noi siamo. I suoi autori? Paolo Destefanis da Canale, Francesca Nervo da Sommariva Perno e Umberto Allerino da Castagnito, anime diverse della stessa Sinistra Tanaro, pronti a proporre questa mostra di volti, storie, scorci, frammenti e qualche piccola- grande emozione. Il desiderio di fondo? Che ognuno ci trovi un po’ di sé, in questo bottino da briganti di immagini.”

Tale mostra giunge all’interno di un museo che, pur nella sua essenza civica, si vuole aprire al territorio, ai suoi attori di oggi e di ieri che, nel succedersi dei secoli, lo hanno plasmato, avvicinando e modellando la natura alle esigenze degli uomini e delle donne che vi hanno abitato e vissuto. Questo millenario rapporto è quello che i roerini Paolo Destefanis, Francesca Nervo e Umberto Allerino hanno provato ad immortalare con successo nei loro scatti che, dopo essere stati esposti in location prestigiose come il centro culturale “San Bernardino” di Sommariva, il Salone del libro sul Roero a Montà e il palazzo della provincia di Cuneo, hanno fatto persino il loro ingresso al Senato di Roma.

Tale mostra resterà visitabile fino a fine anno, disponibile quindi anche per tutti coloro che parteciperanno alle visite guidate di Alba Sotterranea, nel cui biglietto è compreso l’ingresso libero al museo civico “Federico Eusebio” di Alba.

 

 

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