Giuseppe Nova, direttore artistico dell’Alba Music Festival

La musica non si ferma.
Abbiamo deciso di non fermare la musica, di non fermare la bellezza e il contributo che l’arte può dare anche in questo momento.

Nel buco nero dell’emergenza del COVID-19, la bellezza e la cultura non si arrendono. Non lo fa Alba Music Festival e non lo fa Alba Sotterranea.

La nostra associazione Ambiente & Cultura ha accolto con grande entusiasmo la proposta del maestro Giuseppe Nova, anima dell’Alba Music Festival, di collaborare perché fosse possibile realizzare uno dei momenti della ricca rassegna musicale nei siti del percorso archeologico cittadino, in un momento in cui non è possibile realizzare i tour in compagnia di un archeologo professionista alla scoperta delle radici sotterranee della città.

Non solo, le note che risuoneranno tra i resti archeologici dialogheranno a distanza con la musica parigina di un Artista UNESCO per la pace, Elisso Bolkvadze, in un ideale abbraccio per ricordarci che in questo momento così straordinario non solo la paura, ma anche la speranza è globale e ci riguarda tutti.

Ecco quindi l’appuntamento all’interno della rassegna che siamo lieti di presentarvi:

Giovedì 28 maggio, ore 21.00

 Alba Music Festival Night – I concerti e gli artisti da tutto il mondo
> dal percorso archeologico di Alba Sotterranea
Davide Alogna violino, Giulio Tampalini chitarra
> da Parigi, Elisso Bolkvadze, Artista UNESCO per la pace

Il percorso archeologico della chiesa di San Giuseppe

Il concerto si svolgerà nel percorso ipogeo della chiesa di San Giuseppe ad Alba, il cui centro culturale dal 2019 coincide con la nostra sede e con il portale di ingresso ai percorsi di Alba Sotterranea, a impreziosirlo ulteriormente saranno le riprese del percorso archeologico del Museo diocesano di Alba al di sotto della cattedrale di San Lorenzo, che saranno una sorta di finestra aperta sugli altri percorsi, a testimonianza della complessità e della varietà degli itinerari sotterranei.

Altri 4 concerti animeranno invece l’aula della chiesa di San Giuseppe, contenitore dalla perfetta acustica, il 23, il 25 , il 27 e il 29 maggio.

Clicca qui per scaricare il programma completo, mentre per seguire i concerti:

Al di sotto della chiesa di San Giuseppe il percorso archeologico coi resti delle caseforti medievali e del teatro di epoca romana

Sito web: www.albamusicfestival.it

YouTube: albamusicfestival

Facebook: Alba Music Festival

Instagram: albamusicfestival

Qui di seguito tutti i dettagli sulla rassegna e sulle modalità di fruizione on line dei concerti della rassegna 2020

ALBA MUSIC FESTIVAL EDIZIONE 2020

Il festival in 17 anni ha coinvolto centinaia di artisti, migliaia di spettatori, una città e un territorio meravigliosi in una bellissima esperienza di una comunità fatta, non solo di chi vive in uno stesso perimetro, ma di tutti coloro che pur vivendo a migliaia di chilometri negli anni non hanno perso occasione per essere con noi ad Alba.

Il festival viene trasposto online nelle stesse date nelle quali era previsto, dal 21 al 31 maggio, con appuntamenti al mattino, al pomeriggio e i grandi concerti serali, eventi collaterali, spazi divulgativi, incontri con gli artisti, back-stage, la mostra fotografica di Bruno Murialdo, video e saluti dei nostri amici da tutto il mondo.
Tutto sarà trasmesso secondo un orario e un calendario prestabilito partendo dal nostro sito e sulle piattaforme social più popolari… Pasolini, il Quintetto del Teatro Regio di Torino, le trombe dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Giuseppe Nova, Andrea Bacchetti, Armoniosa, il trio d’archi di Venezia e tanti altri artisti e i contributi da tutto il mondo con Jeff Silberschlag, Nathaniel e Zachary Silberschlag, Josè Cueto, Nancy Roldan, Aiman Massakajayeva, Sung Hee Park, Brian Ganz, Gudni Emilsson, Claude Villaret, Jeffrey Chappell, Elisso Gogibedashwili, Elisso Bolkvadze, Pavel Ionescu e molti altri amici del festival.

Venite con noi a scoprire in un modo diverso la città di Alba: la Chiesa di San Domenico, la Chiesa di San Giuseppe, la Cattedrale di San Lorenzo, il percorso archeologico di Alba sotterranea e del Museo Diocesano, la Chiesa di San Giovanni, il Palazzo Banca d’Alba, le Cantine storiche Pio Cesare, il Palazzo Vescovile, lo Spazio d’arte Publiproget e un omaggio ai paesaggi UNESCO con il Castello di Grinzane Cavour.

L’arte e la cultura sono valori necessari e fondamentali che non si possono fermare e ci auguriamo siate con noi per questo Festival anomalo, per la celebrazione dell’arte, della città e del territorio, degli artisti e del pubblico, dei sostenitori e di tutti quanti assieme lo hanno costruito.