Da venerdì 15 ottobre a domenica 14 novembre 2021 nella Chiesa di San Giuseppe di Alba sarà visitabile la mostra “Natura Esuberante” dell’artista Francesco Paula Palumbo.

Dopo le mostre a Cuneo, Cherasco e Fossano, il “Grand Tour” dei quadri dell’Artista Francesco Paula Palumbo fa tappa ad Alba!

… Qualsiasi tela di Palumbo evidenzia un tratto stilistico perfettamente riconoscibile, sicuramente moderno, ma con importanti ascendenze quanto a capacità di rielaborazione del dato visivo …
… l’intera produzione artistica di Francesco Paula Palumbo consiste in un continuo rimando da pittura pura ad approfondimento conoscitivo del vivere, pur senza rinunciare a gustosi risvolti fantasiosi e fantastici …
… la cura con cui sono state scelte le splendide e ricche cornici, perfettamente intonate a un contesto pittorico già di per sé estremamente valido e importante …
(Maurizia Cavallero, scrittrice e storica dell’arte)


Uno stile originale, quello di Francesco Paula Palumbo, riconoscibile sempre; un simbolismo universale, più o meno celato, capace di suscitare forti emozioni e in cui ognuno può ritrovare spunti di riflessione e interpretazione in grado di far emergere vecchie e nuove consapevolezze.
Una pittura a olio esuberante e allo stesso tempo delicata, leggera e compatta, in cui non si nota traccia di pennello, proprio perché circolare e olistica. I movimenti circolari del pennello si scorgono soprattutto nelle acque e danno l’idea del “tutto scorre”, del panta rei. Si tratta di astrattismo della natura e di autentica realtà aumentata.
Un modo grafico di pitturare: valido, evoluto e di alto valore.

Torinese d’adozione, nasce a Taranto il 14 marzo del 1917 e muore a Torino il 22 ottobre 2008. Inizia la sua carriera artistica negli anni 30 sotto la sapiente guida del fratello Simone, pittore e sculto- re diplomato presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, collaboratore del celebre pittore e scultore Umberto Mastroianni. Per più di mezzo secolo Francesco Paula Palumbo ha trasferito sulla tela emozioni che solo la natura sa suscitare: paesaggi, paesaggi invernali, fiori e frutta si offrono agli occhi degli spettatori con dovizia di particolari e amorevole cura. Le composizioni si presentano ordinate, quasi geometriche, con colori calibrati e intonati, tali da determinare una piacevole sensazione di equilibrio e rigore. Fantasiose forme dal disegno deciso e sicuro si susseguono, creando esuberanti intrecci che riempiono la superficie in tutte le sue parti senza lasciare nessuno spazio libero, cosı̀ da suggerire un’ispirazione quasi fiabesca nella riproduzione di una realtà immediata e quotidiana. Una natura rivista e ricomposta che esprime l’essenza intima, quasi religiosa, delle forme.
Una visione del mondo nello stesso tempo razionale e ingenua, equilibrata ed esuberante, che costituisce la cifra stilistica di questo autore. Stile assolutamente personale che non deriva da scuole, o meglio, le attraversa e rivisita tutte, per giungere a una fase finale sua propria. Un itinerario tormentato, che è valso a Francesco Paula Palumbo molti riconoscimenti di critica e di pubblico.

La mostra si potrà visitare il lunedì dalle ore 10 alle 13; da martedì a venerdì dalle ore 14,30 alle 17,30; sabato e domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18,30, con ingresso gratuito.