Per il grande danno che la plastica provoca quando, terminata la sua funzione, finisce nell’ambiente, è importante cercare di protrarne il suo utilizzo per buttarne via il meno possibile, riusandola per creare nuovi oggetti e dandole una seconda vita.

Si possono fare tantissimi esempi per recuperare e trasformare gli oggetti di cui vorremmo disfarci, in nuovi manufatti.

  • Legando nastrini e sonaglietti a un attaccapanni in plastica si può creare una giostrina da culla.
  • Dai vasetti di yogurt possiamo ottenere dei portapenne da scrivania.
  • Con un bottiglione d’acqua per l’ufficio e la parte concava dei cucchiai di plastica si può ottenere uno splendido lampadario.
  • Forando i tappi di plastica e unendoli con dello spago in lunghe file si possono creare delle tendine per tenere lontani gli insetti.
  • Ritagliando un vecchio CD in quadratini e colorandoli con l’acrilico otteniamo delle tesserine per realizzare un mosaico.
  • I tappi delle bottiglie di colori diversi possono diventare le pedine da gioco di Tris o Dama.
  • Tagliando una sezione alle bottiglie di plastica, possiamo ottenere dei perfetti vasi per fiori.
  • Le cannucce possono essere fuse con un ferro da stiro, usando della carta da forno come isolante; si ottengono delle striscioline flessibili che possono essere intrecciate per produrre tovagliette, svuota-tasche, cestini e chi più ne ha, più ne metta…

 

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