Frane e alluvioni. Come imparare a conoscerle e a conviverci. Per il 25^ anniversario dell’alluvione del 1994.

Gli stabilimenti della Ferrero duramente colpitaLa grande alluvione che ha colpito Alba il 5 e 6 novembre 1994 è stata la più tragica tra quelle recenti ma non l’unica: tra le altre, l’ultima del 25 novembre 2016, che non ha fortunatamente fatto vittime e danni considerevoli, grazie alle migliorie del sistema degli argini, o quella del 4 settembre 1948, di nuovo funesta e foriera di lutti e disgrazie in una città già alle prese con le macerie dell’immediato dopoguerra.

In Italia e nel mondo, molto spesso si leggono e sentono fiumi di parole su giornali, social o televisioni che hanno a che fare col dissesto idrogeologico, sulle sue cause ma soprattutto sulle sue conseguenze, come ben sa la comunità albese. A 25 anni dalla terribile alluvione, abbiamo deciso di attivare questo corso per saperne di più sull’argomento e per riflettere sui corretti comportamenti da mantenere.

Tale proposta didattica nasce dall’idea di promuovere e diffondere sul territorio una maggiore consapevolezza sui rischi a cui si è esposti, e promuovere comportamenti corretti volti a mitigare i pericoli a cui ci si espone in concomitanza di eventi calamitosi, la cui intensità e ripetibilità stanno costantemente aumentando.

Il geologo Matteo Calorio, docente del corso.

DOCENTE

A condurre il corso sarà il geologo Matteo Calorio, dottore in Scienze geologiche applicate presso l’Università degli studi di Torino, con comprovata esperienza nell’ambito della geologia strutturale e della geomorfologia.

Dopo aver maturato esperienza nell’ambito estrattivo presso il Centro di Geotecnologie dell’Università di Siena, attualmente lavora come geologo alla realizzazione del tunnel esplorativo per la linea TAV Torino-Lione sul versante francese. Oltre ad essere socio di Ambiente & Cultura è protagonista di molte iniziative dell’associazione, legate alle scienze naturali.

L’attività è prevista in occasione del 25^anniversario della grande alluvione del 1994 e si svolge in parallelo e sinergia  con le iniziative dell’associazione albese Proteggere insieme onlus, in particolare con l’evento Io non rischio.

Proteggere insieme è nata nel 1995 per dare seguito all’eccezionale azione dei volontari che risposero all’appello nel 1994 e dal 2015 iscritta nell’Elenco Centrale delle Organizzazioni nazionali di Protezione Civile, con la specifica nella tutela e nella salvaguardia dei beni culturali (Decreto del 25 giugno 2015); da allora guida numerose sezioni affiliate su tutto il territorio nazionale e notevole è stato il suo impiego in seguito alla serie di terremoti che hanno flagellato il Centro Italia in questi ultimi anni.

Di seguito, tutte le informazioni utili e in fondo alla pagina il modulo per la prenotazione (obbligatoria entro martedì 5 novembre).

 

QUANDO

Giovedì 7 e venerdì 8 novembre, dalle ore 20.00 alle ore 22.00.

E’ prevista almeno un’escursione, domenica 10 novembre, nel territorio di Langhe e Roero (ulteriori dettagli saranno forniti a lezione).

Le iscrizioni sono obbligatorie entro martedì 5 novembre (per la prenotazione utilizza il modulo in fondo a questa pagina).

DOVE

CARTOLINA PROMEMORIA

Per scaricare il flyer promemoria del corso in formato A6 con tutte le info clicca qui: frane e alluvioni-compresso

DESTINATARI

Non è un corso riservato ad esperti e specialisti: è un corso che intende rivolgersi a tutti coloro che fossero interessati a saperne di più su questo tema molto spinoso.

METODOLOGIE E MATERIALI

Alla fine di ogni lezione verrà messa a disposizione la presentazione in formato pdf e verrà distribuita una guida per l’escursione.

IL PROGRAMMA

La prima lezione verterà sui concetti base di rischio, alluvione e frane. Durante la lezione ci concentreremo in particolare sulla classificazione delle frane, i fattori predisponenti, il monitoraggio e la prevenzione dei fenomeni gravitativi.

La seconda lezione sarà dedicata all’analisi di casi pratici, richiamando i principali eventi alluvionali della nostra regione, le azioni di pianificazione  e le buone pratiche per affrontare le emergenze.

L’escursione sarà l’occasione per mettere a frutto i contenuti presentati durante le lezioni teoriche, andando a vedere dal vivo diverse tipologie di frane.

COSTI E CONDIZIONI

  • Il costo intero del corso è 50 euro comprensivo di tessera associativa.
  • Per i tesserati Ambiente & Cultura e per chi partecipa a un altro corso  è  40 euro.
  • Il prezzo ridotto è 25 euro per i volontari di Proteggere insieme e per ragazzi dai 14 ai 18 anni accompagnati da un adulto partecipante, l’età minima per partecipare è 14 anni.
  • Il costo del corso seguito a distanza è 35 euro (vengono fornite le presentazioni PowerPoint e inviate le registrazioni audio delle lezioni).

 

PRENOTAZIONI (OBBLIGATORIE)

Da effettuarsi entro martedì 5 novembre. Numero di partecipanti minimo 9, massimo 18.

Per info 333.4459098 (Matteo Calorio)

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