Classificazione: Classe Reptilia – Ordine Squamata – Famiglia Colubridae

Colubro di RiccioliCoronella Girondica (Daudin, 1803)

  • In Europa specie dalla distribuzione centro-occidentale, presente dal Portogallo all’ Italia centro-meridionale e in nord Africa dal Marocco alla Tunisia. In Italia è più comune lungo il versante tirrenico; nelle Marche, Umbria e Abruzzo con segnalazioni sporadiche, mentre in Puglia è nota un’unica segnalazione nel Gargano risalente al 1996. Alcune popolazioni rimangono isolate in alcune valli alpine con oasi xerotermiche. Presente dal livello del mare fino a circa 1100 m di quota (E. Razzetti & L. Bonini in Sindaco et al. 2006, E. Razzetti e F. Bernini in Corti et al. 2010). Predilige ambienti con presenza di pietre o rocce affioranti. Si rinviene prevalentemente presso: fasce ecotonali in boschi misti supramediterranei radi, leccete sugherete, settori con vegetazione ad arbusti, macchia mediterranea o gariga. Mostra una certa antropofilia: si rinviene nei pressi di abitazioni, muretti a secco, ruderi, cataste di legno. Presente, ma in modo meno comune, anche in zone sabbiose e costiere (E. Razzetti e F. Bernini in Corti et al. 2010). Gli esemplari adulti possono raggiungere anche a 85 cm di lunghezza totale, ma di rado oltrepassano i 65 cm. Coronella girondica si alimenta principalmente di sauri (lucertole e gechi) e in minor misura da piccoli mammiferi e serpenti; i giovani si cibano anche di anellidi e di grossi artropodi, saltuariamente catturati anche dagli esemplari di maggiori dimensioni. I predatori sono soprattutto uccelli rapaci e varie specie di mammiferi. In genere C. girondica è una specie più lenta e meno vivace del colubro liscio (morfologicamente simile) e, a differenza di questo, non reagisce alla cattura mordendo.